Il territorio delle Cinque Terre è unico, in particolare lo sono i terrazzamenti realizzati con i muretti a secco.
Si tratta di un’opera meravigliosa che caratterizza tutto il Parco Nazionale.
Sono stati gli agricoltori del luogo che, con la loro “viticoltura eroica” e con un impegno durato secoli, hanno saputo ricavare gli spazi necessari per la coltivazione della vite. Hanno saputo sfruttare un “terroir” senza uguali che, con l’influsso del mare, un clima tipicamente mediterraneo ed una esposizione ideale, genera frutti meravigliosi ed unici.
Anche per questo nel 1973 nasce il Parco Nazionale delle Cinque Terre che ha la particolarità di essere l’unico in Italia finalizzato alla tutela di un ambiente antropizzato, ovvero, caratterizzato dall’intervento dell’uomo; con lo scopo di tutelare i terrazzamenti e i muri a secco che li sorreggono.
Madüneta 5 Terre rende omaggio a questa meravigliosa opera degli abitanti dei cinque borghi ed ai vini che hanno prodotto per secoli, attribuendo ad ogni camera il nome dei vitigni che hanno ispirato poeti e scrittori dall’epoca romana fino ai giorni nostri.
Sesagra, Magnagra, Ruspara, Biancorotto, Rappolungo e Piccabon sono varietà di uve tipiche delle Cinque Terre.
Le uve per i vini dolci o bianchi secchi sono Biancorotto e Piccabon.
Per i bianchi da tavola sono Rappolungo, Ruspara e Sesagra.
Lo sciacchetrà nero si ottiene invece con la Magnagra.